Premio correttezza / attaccamento alla maglia certamente suo. Miglior portiere del torneo di Calcinato inizia la stagione alla grande. Qualche prestazione disastrosa ma affidabile.

La sua stagione inizia a ottobre e finisce ispiegabilmente a febbraio. Crea un vuoto nel reparto portieri mettendo in difficoltà la squadra. Riconferma impossibile

Meriterebbe il voto massimo se si prendessero in considerazione solo le prestazioni di altissimo livello a cui ci ha abituato. Un allenamento in tutta la stagione è una grave lacuna.

Condizionato da problemi di lavoro fa sempre il massimo per partecipare alla vita della squadra.

Un punto fisso negli allenamenti del lunedi manon gli si può chiedere più di questo...

Sicuramente tra i primi cinque migliori giocatori della stagione. Trascinatore, un grande passo avanti nelle prestazioni e un punto fisso della squadra. Non se ne può fare a meno.

Un passo indietro rispetto alla strepitosa stagiona scorsa ma rimane comunque un giocatore di sicuro affidamento. Buonissima stagione anche per lui.

Arriva con l'etichetta di rinforzo più importante dell'estate su cui fondare i successi futuri del Polpen. Fallisce clamorosamente non rispettando i patti di inizio stagione

Che per lui fosse una stagione tribulata lo si sapeva fin dall'inizio. Rispetta in parte gli impegni di inizio stagione ma per le stagioni future serve qualcosa di più.

Portare un portiere a giocare da laterale.. scommessa difficile ma vinta alla grande.

Non è più il giocatore con il cuore Polpen e la grinta da guerriero ma almeno rispetta le promesse e porta a casa qualche soddisfazione.

Rientra nel finale di stagione dopo un brutto infortunio ed è sempre il solito grande Amadori.

Stagione buttata via. Parte in prima come sempre ma fa la viisita medica a Novembre.. infortunio a Gennaio.. lo si rivede a Maggio.. Per lui che potrebbe essere un leader è un peccato.

Fino al disgraziato infortunio di febbraio risulta sicuramente essefre uno dei migliori. I progressi visti in questa stagione sono impressionanti.

Vince la classifica delle presenze con un 50 tondo tondo. Il nuovo capitano gioca una grande stagione, dimostra di meritare la fascia ed è sicuramente un esempio per tutti.

Parte motivato ma dopo un mese molla clamorosamente. Lascia il campo per sedersi dietro una scrivania nella dirigenza del Polpen. Esempio di chiarezza e amore per il Polpen.

Partecipa al torneo di Padenghe e al campionato del C.s del Garda e lo fa sempre da protagonista. Ormai laureatosi punto fisso del nuovo Polpen senza confini.

Il top della sua stagione lo da nel torneo di Calcinato e nelle partite CSI in casa quando svolge al meglio il ruolo di guardalinee. Una grossa grossa delusione

Chiamato all'ordine nel momento del bisogno risponde presente alla grande.

Inizia vincendo il miglior realizzatore al torneo di Padenghe e sembra tornato il bomber di un tempo. I soliti infortuni lo tolgono dai giochi fin troppo presto. Che peccato..

Parte alla grande come sempre con impegno e presenza sempre al primo posto. Purtroppo sul più bello il lavoro lo chiama e lui deve lasciare il Polpen senza un attaccante

Quando Bergomi se ne va dovrebbe subentrare lui... Peccato che vinca il premio come il più grande bidone della storia del Polpen con ZERO presenze. Sfida persa

Doveva essere il tappabuchi del reparto offensivo. Una presenza insufficiente. Goodbye

Rispetto alle scorse stagioni qualche passo indietro. Fatica a trovare spazio e quando ne ha non lo sfrutta mai. Si incarta nella "trappola Bocchio": nelle partite difficili è presente, nelle facili no

Dopo anni e anni di attesa è finalmente esploso il bomber che tutti aspettavano. La rete a 7 secondi dalla fine della finale del C.s. del Garda nessuno la dimenticherà. Statuario